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Social Commerce: 3 errori che è meglio evitare

1 Febbraio 2022

Worldz

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Worldz ti aiuta a fare Social Commerce direttamente sul tuo e-commerce

Il Social Commerce è un fenomeno relativamente nuovo per gli shop online ma presenta già diverse opportunità per raggiungere nuovi clienti, renderli più partecipi e migliorare la loro Shopping Experience. Questo fenomeno sarà una parte importante del modo in cui gli acquirenti acquisteranno nel prossimo futuro. Basti considerare che il tempo medio trascorso sulle piattaforme social a livello globale è pari a 142 minuti al giorno, per questo i social sono il luogo ottimale per entrare in contatto con nuovi potenziali clienti e creare con loro una relazione long term.

Quali sono, dunque, gli errori da evitare in una Social Commerce strategy? Scopriamoli insieme.

  1. CREARE ESPERIENZE FRAMMENTATE
    Siamo stati tutti sui social media e abbiamo visto qualcosa che volevamo comprare, poi magari abbiamo avuto un’esperienza di shopping complicata. Clicchi il prodotto che desideri acquistare e il social ti indirizza sullo shop dove devi compilare le informazioni di contatto, spedizione, fatturazione e pagamento, magari tutto questo su un piccolo dispositivo mobile. Gli utenti si aspettano un’esperienza d’acquisto facile e veloce, da realizzarsi in pochi click. Ad esempio, se vengono a conoscenza di un prodotto sui loro feed, è necessario dare all’utente la possibilità di concludere l’acquisto in pochi step, evitando di compromettere l’esperienza o far cambiare idea all’utente.
  2. OFFRIRE LA POSSIBILITÀ DI CREARE UN ACCOUNT
    Molti Merchant, per semplificare notevolmente il processo d’acquisto, offrono all’utente la possibilità di saltare il processo di registrazione, offrendo loro il Guest Checkout. Dopotutto, quasi il 70% dei carrelli della spesa online viene abbandonato a causa di singhiozzi durante il checkout. Tuttavia, se da una parte questo abbrevia il processo, d’altro lato non consente al Merchant di profilare l’audience mentre obbliga il cliente a dover reinserire dei dati ad ogni acquisto. Con Apple e Google che stanno gradualmente eliminando i cookie di terze parti, i dati proprietari saranno fondamentali per i rivenditori quando acquisiscono nuovi acquirenti e interagiscono con i clienti esistenti. L’ideale sarebbe offrire un processo di registrazione in un solo click.
  3. PERDERE LA TUA IDENTITÀ A CAUSA DEL SOCIAL COMMERCE
    Per i rivenditori, il Social Commerce può sembrare come entrare in affari con un grande marketplace: desideri l’esposizione a nuovi potenziali clienti che offre, ma sei cauto nel rinunciare alla tua piattaforma. I social sono un luogo in cui il tuo Brand può facilmente perdersi nel tentativo di mantenere il check-out nella piattaforma social per ridurre i momenti di attrito. È importante quindi fare in modo che gli acquirenti effettuino il check-out sul tuo sito. Creare sui social una rete di acquirenti è un modo per beneficiare della visibilità del Social Commerce, dove i clienti possono scoprire e interagire con il tuo Brand attraverso il passaparola, mantenendo però la shopping experience sulla tua piattaforma

Con Worldz trasformi il tuo e-commerce in un Social Commerce, integrando le funzionalità dei social direttamente nella tua piattaforma. Grazie al social login integrato, gli utenti possono creare il loro account con una one click experience e restituirti la possibilità di profilare il tuo traffico. Intanto loro possono ottenere un credito personalizzato in cambio di un social post che parli del prodotto scelto, attivando il passaparola online e offrendo a ogni prospect intercettato la possibilità di raggiungere la scheda del prodotto con un semplice click. 

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